GIANFRANCO PUNZI

GIANFRANCO PUNZI nasce  a  Ginosa   in  provincia  di Taranto  il  giorno 8  del mese   di     aprile     del     1958.    Già      da  piccolo    era     affascinato    dalle   sonorità  musicali facendone  apprezzare alla sua  famiglia i suoni dei  tegami e coperchi   della   cucina   modificandone   anche   l’estetica   degli  stessi.  Già si intravedeva il suo lato artistico. Successivamente  all’età di sette anni scopriva altre sonorità suonando  i  campanelli  dei   portoni   del    proprio    paese   e   poi   scappava velocemente.    ( faceva  due   attività gratis… quella  musicale e la corsa).   Aveva   dieci  anni  quando  rimase  orfano  di Padre, terzo di cinque fratelli   tre   maschi   due   femmine,  il   più   piccolo   aveva  appena sei mesi.  Gianfranco,  per disagi  economici  familiari,   acconsentì  a  staccarsi dai propri cari  ed accettare a condividere il suo essere con una nuova famiglia molto più grande in  una   casa  molto  più  grande... tutto era grande intorno…    in  quel collegio di una città in provincia  di Taranto.  Tre  anni   in quel  posto , tre anni per  scoprire   il  suo   lato  artistico  di  autore… Scriveva, scriveva sui muri, sui banchi di scuola, addirittura incise  senza  farsi  mai  accorgersi  sul  portone  in legno della chiesa del collegio.  Ma…  come  tutti  gli  artisti,   ogni   cosa   che  faceva ,  metteva la sua firma, per cui quelle colonne  di  cemento  incastonate  tra  le  mura  di  cinta  che  non  facevano   intravedere  il mondo esterno,   in  quel  periodo  hanno  visto  la  sua  figura  li;  fermo  in  castigo,    mentre  gli  altri  suoi compagni  di  sventura  giocavano  nell’orario  della  ricreazione.   Finita   la  scuola  di  licenza  media inferiore,   ritorna   a  casa  insieme a lui altri due suoi conterranei e amici. Successivamente si iscrisse a Matera  scuola superiore,  appena  due mesi e si ritrova proiettato nel mondo lavorativo (sempre per disagi  economici  familiari)  Per Gianfranco,  la fame  del sapere  era  tanto  e  non  solo quella,  la  prima  sua  paga  la divise in due…  in  una  mano  un  libro  e  nell’altra  un   sacchetto   con   cinque   pacchi   di  pasta.  Esclamazione   della   Mamma   al  rientro   a  casa   di  Gianfranco.  “  E’ ce nama a mangià u libr? “  Cosa  ci  dobbiamo  mangiare  il  libro ?...   Ma  era tanto contenta  e  cercava  di  aiutarlo  in  tutti  i modi a portare avanti i suoi progetti.   Non avendo  soldi  per   prendere   lezioni   di   musica,   Gianfranco  da  piccolo si intrufolava in una sala per matrimoni  “Sala Marinella”  proprio  a dieci  metri  dalla  sua   abitazione e sgusciando  dalle  mani  dei  parenti  buttafuori degli sposi, rubava con gli occhi,   le   posizioni    delle dita  della  mano  del  chitarrista del gruppo  musicale  e  poi  tornava  a   casa  e li  su   un  quadernetto a quadretti  disegnava quello che aveva visto senza sapere come si chiamavano  quegli accordi. All’età di 14 anni  sempre  come  autodidatta  scrive  e  musica i primi brani di una lunga serie.  A 16 anni  il suo primo viaggio verso  Milano  Casa  Discografica  Sony  e  poi  Fremus, con l’ausilio del Prof. Camis, successivamente   partecipa  a  Castrocaro.  Poi  RCA  di Roma dove incontra Rino Gaetano, il suo modo di scrivere e cantare stimola Gianfranco  ad altre sonorità e scritture.   A 17 anni   scrive e musica due tra le più conosciute canzoni dialettali Ginosine. “Alla Lamb Alla Lamb” e “Genosa quand si bell”. Inizia  la  collaborazione  con  Enzo  Loparco  amico  e  musicista  e  nel  1975  nasce il Duo LP. Loparco Punzi e primo contatto con il pubblico.

Gianfranco Punzi - GRP GINOSA