PRESENTAZIONE GRUPPO
Il progetto “Gruppo di Ricerca Popolare” nasce nel lontano 1976, grazie all’iniziativa di Gianfranco Punzi, Enzo Loparco e Pino Cassano, con l’intento di ricercare, rispolverare e in qualche modo mantenere vive quelle che sono le tradizioni della loro terra e del Sud Italia in generale.
Il gruppo conduce ormai da anni un’attività scrupolosa di ricerca tra canti antichi e usanze che il tempo pian piano tende a far dimenticare.
Tra i temi trattati, nelle proprie canzoni, ci sono sicuramente quelli legati alla tradizione pugliese e napoletana, usanze antiche e vicende di persone modeste, alle prese con credenze, “Governi infami”, amore e povertà. Tutto ciò eseguito anche in chiave ironica e scherzosa, tipica del folklore mediterraneo.
Nel corso degli anni diverse sono state le contaminazioni musicali ed esecutive del gruppo: nel suo repertorio, infatti, oltre alle italianissime tammurriate, pizziche, villanelle e tarantelle, è facile trovare sonorità etniche, ritmi balcanico-gitani e melodie arabeggianti. Questo grazie anche alla varietà di strumenti, anch’essi ricercati con cura, come bouzouki, darbuka, flauti, tammorre, chitarre varie e le imponenti voci dei cantanti.
La formazione odierna presenta undici musicisti: Gianfranco Punzi (canto e tammorre), Gianpaolo Cassano (flauto e percussioni), Lisa D’Amelio (canto), Domenico Iuppariello (flauti e canto), Francesca Melchiorre (chitarra classica), Francesco Guida (Violino), Salvatore Costantino (chitarre e bouzouki), Giacomo Cassano (contrabbasso, basso elettrico e chitarra), Vincenzo Loparco (chitarra 12 corde) Maria Grazia Posa (coro e percussioni), Giuseppe Pupino (percussioni e chitarra), provenienti da diverse esperienze musicali ma accomunati dall’impegno e dalla dedizione verso questo progetto, sicuramente tra i pochissimi nel suo genere.
Nel 2011 il GRP viene insignito, dal Ministero ai Beni Culturali, quale “Gruppo d’Interesse Nazionale”, in occasione del cento cinquantenario dell’Unità d’Italia.
L’album “Tradizioni in musica”, prodotto dal gruppo stesso e uscito nel 2013, ha rappresentato una vera e propria svolta, battezzata, nello stesso anno, col successo nell’anteprima de “La Notte della Taranta”, insieme al M° Goran Bregovic.
Oggi il GRP vanta e promuove uno spettacolo di due ore, contenente brani propri e tradizionali, adatto a teatri, piccole situazioni acustiche e piazze, con una possente scenografia che fa da cornice ad una esecuzione rigorosamente e totalmente dal vivo.